martedì 4 novembre 2008

Obama President. Il difficile viene adesso



Yes we can... Si!

Obama ce'l ha fatta. Il popolo degli Stati Uniti ha finalmente mandato a casa otto anni di soprusi e disprezzo della democrazia. Adesso il mondo ha una speranza in più. Non sarà facile. L'eredità raccolta è pesantissima. Ad Obama e a tutti quelli che l'hanno sostenuto, il merito di aver riportato in vita la passione sociale e politica.

Cooking Team Building. Sarà moda a Napoli...









nella foto Agelo Di Costanzo e Lilly Avallone de L'Arcante Enoteca a Pozzuoli (Na). Un bell'esempio di Cooking Team Building Flegreo.

COOKING TEAM BUILDING...
Sarà moda anche a Napoli? per ora lo è negli Stati Uniti. Meglio imparare a fare squadra per fronteggiare il crack:) e dove si impara questo gioco? In cucina. Lo staff diviso in gruppi prepara un'intera cena, dolce compreso. E alla fine si pappano tutto. Si prendono così due piccioni con una fava: si rinvigorisce lo spirito di squadra e si stimola la creatività. In Italia ci stanno provando in Emilia Romagna. La Wellness Gourmet diretta da Andrea Tibaldi propone alle aziende corsi a squadre sulla sfoglia bolognese ( ai vincitori mattarello e tagliere), sul cioccolato e sull'abbinamento cibo - vino.
Mi sono già candidata per organizzare questi corsi in città. A breve in centro...:)

Circolo Rurale Sentiero dei Sanniti: il mercato della terra che funziona



CIRCOLO RURALE “IL SENTIERO DEI SANNITI”

NEL SANNIO SI AFFRONTA LA CRISI DEI CONSUMI
CON I GRUPPI D’ACQUISTO SOLIDALE.

PARTE IL COLLEGAMENTO VIRTUOSO TRA G.A.S. E TERRITORIO.


Il “Circolo Rurale Il Sentiero dei Sanniti” è una forma innovativa di partenariato tra mondo rurale e società del consumo. La significativa partecipazione dei G.A.S. locali indica la soluzione alle difficoltà economiche di questi mesi.

L’intervento si colloca nel quadro generale dello sviluppo di un sistema territoriale fortemente orientato a qualità ed identità ed è inserito nelle Azioni di Sostegno allo Sviluppo Rurale Integrato.
I Comuni che hanno aderito al progetto fanno parte del PIR Prime Colline Beneventane e Valle Vitulanese. Il Circolo Rurale “Sentiero dei Sanniti” è un’Associazione Volontaria tra produttori e consumatori che possono aderire in forma diretta o, con manifestazioni d’Interesse. Obiettivo del Circolo Rurale è promuovere sul territorio di riferimento un accordo collettivo che metta in relazione diretta i consumatori con i produttori agricoli e del turismo rurale in un’area particolarmente vocata alle produzioni di qualità e a denominazione d’origine, e, soprattutto, si punta ad accorciare la filiera per dare respiro alle aziende e alle famiglie.
Il focus del progetto è nel nuovo modello distributivo che si realizza attraverso un piano di produzione concertato tra aziende locali e consumatori, dove anche la fase logistica della consegna degli ordini assume carattere di promozione del territorio. Infatti, i consumatori possono ritirare gli i prodotti ordinati durante visite alle aziende, magari partecipando a fasi della produzione e soggiornando presso le strutture rurali ricettive del Circolo. Ad oggi hanno aderito 22 aziende di ricettività rurale e di produzione di frutta e ortaggi, vino, olio extra vergine di oliva, conserve, miele e confetture, formaggi e prodotti da forno.
Si sono già registrate adesioni da parte di GAS (Gruppi d’Acquisto Solidale) della provincia di Benevento e di Caserta, oltre a numerose manifestazioni d’interesse di gruppi e famiglie di consumatori. L’iniziativa s’inserisce in un contesto economico, come quello attuale, particolarmente sensibile ai processi di accorciamento delle filiere produttive al fine del miglioramento della qualità e dell’abbassamento dei prezzi. Lo strumento del Circolo Rurale persegue l’obiettivo primario della valorizzazione complessiva dei territori di riferimento, attraverso la promozione delle produzioni locali di qualità. particolarmente interessante è il modello utilizzato: fare in modo che siano i consumatori a spostarsi verso i centri rurali di produzione e non il contrario. Si ottengono così svariati risultati: in primis, l’abbassamento dei prezzi al consumo, la promozione del territorio unita alla valorizzazione delle produzioni agricole locali, la crescita del reddito rurale e la restituzione della centralità alle economie agricole.
I prodotti: Olio extravergine d'oliva, vini Doc Taburno e Igt Beneventano, formaggi, salumi, miele, confetture, pasta, frutta e ortaggi
Per informazioni e contatti per l’adesione al Circolo Rurale Il Sentiero dei Sanniti e ai Gruppi d’Acquisto Solidale ad esso collegati. Info – line : 3393351026109 m.grasso@cia.it

Mondovino , Napoli


Il buon bere e il gusto delle cose buone
Gianni Borreca e il progetto Mondovino. L'ho raccontato sul sito di Luciano Pignataro, la mia "casa madre".


Napoli, Mondovino Club

03/11/2008


Via M.da Caravaggio, 94/A
Tel.081.7148434 e fax 081.7147721
www.mondovino.it
info@mondovino.it
www.ilnudonapoletano.it

Via Pirro Ligorio, 29
Tel.081.5788660 e fax 081-2209287

Gianni Borreca è figlio d’arte. La passione per il vino arriva dall’attività di famiglia, un’avviato punto vendita all’ingrosso nel cuore del Vomero Alto con oltre 50 anni di storia. Studi da sommelier, frequentazioni prestigiose con produttori di tutta Italia, confronto e collaborazione con colleghi ed enotecari, in primis Lina Esposito di Vino e Cioccolato e Vincenzo Buttino, portano alla nascita del locale e del progetto Professione Vino. Non una semplice enoteca, bensì un’associazione, un punto d’incontro, una rete di persone intorno al mondo del vino e dei prodotti gourmet di qualità. Il vino e il gusto a 360°. Ottime selezioni di vini italiani e d’oltralpe, prodotti tipici, o meglio, come amo definirli, prodotti dei luoghi, salumi, formaggi, confetture, miele, e poi … il cioccolato. Gianni, sin dall’inizio dell’avventura Mondovino, ha prestato particolare attenzione al cioccolato italiano di qualità, fino ad arrivare a produrlo con un proprio marchio. Il progetto Mondovino è ormai decollato ed allora, ecco arrivare nel 2004 una nuova sfida: il Nudo Napoletano, ma di questo diremo tra breve. Il locale di Via Caravaggio è diventato in pochi anni punto di riferimento del buon bere e anche del buon cibo in città. Numerose le serate a tema organizzate da Gianni Borreca dedicate a vignaioli e prodotti gourmet, spesso con simpatiche contaminazioni con il cinema e la musica. Mondovino è un’indirizzo cult per molti ristoratori della città, qui si effettua anche consulenza e assistenza per la carta dei vini e si possono acquistare anche poche bottiglie, garantendo una carta interessante e competitiva dal punto di vista del rapporto prezzo – qualità, il che oggi non guasta. Gianni ha dato da subito un taglio informativo al locale, qui, infatti, è possibile partecipare a periodici incontri serali di approccio al vino, dedicati a chi vuole saperne di più, ascoltando e rilassandosi davanti ad un buon vino. Già dall’ingresso, si avverte subito di non trovarsi di fronte ad un’improvvisazione. Qui il cerchio si apre e si chiude: si comincia con gli accessori professionali per il vino, in bella vista tutte le pubblicazioni di settore da consultare, poi le bottiglie divise per regioni e tutte le specialità gourmet da raffinata ma, terragna, charcuterie di città. Il bancone è un invito alla calma, a fermarsi ed indugiare in chiacchiere con l’enotecaro, lasciarsi consigliare, bere un bicchiere d’eccezione senza per forza acquistare l’intera bottiglia, sorseggiare un rhum o una delle tante grappe in esposizione, magari discutendo di una cena o di una festa da organizzare da Mondovino.Durante la settimana il locale è aperto solo di giorno, dal giovedì al sabato invece, l’atmosfera si vivacizza, già dal tardo pomeriggio, vuoi per una delle tante serate a tema o, semplicemente per un buon bicchiere tra amici, accompagnato da formaggi e salumi d’eccezione. Dicevamo della novità, il Nudo Napoletano. La passione per il cioccolato e l’attività parallela di Maestro cioccolatiere di Gianni risale a oltre 10 anni fa, poi nel 2004 nasce il marchio ed il progetto di qualità per la produzione dei nudi che nella tradizione napoletana risalgono già all’800. Il nuovo marchio attribuisce grande importanza alla selezione del cacao. Si utilizzano le varietà Criollo Cuba e Tanzania in differenti percentuali per produrre deliziosi nudi farciti con ganache di distillati di pregio. Le collezioni del Nudo Napoletano hanno avuto un bel successo e si trovano oggi in molti ristoranti, locali ed enoteche di qualità in tutta Italia. Molto interessanti gli esperimenti realizzati per prodotti personalizzati per conto di cantine campane e non, hotel, aziende e altro. Gianni partecipa con la nuova griffe del cioccolato napoletano a tutte le principali manifestazioni di settore, da Vinitaly, a Vitigno Italia e al recente Salone del Gusto di Torino, in collaborazione con un nome storico della grappa italiana: Berta. Per i più romantici anche un concorso di poesia promosso da Mondovino dal 2005: Versi Ubriachi dedicato ai migliori versi inediti sul vino. Borreca è di indole vulcanica, ancor prima del progetto cioccolato, aveva già affrontato con successo un’altro segmento di mercato oggi consolidato: la regalistica aziendale gourmet, confezioni, cesti ed idee regalo di altissima qualità, prestigio ed originalità. Il servizio è completo, Mondovino si occupa anche delle consegne.


lunedì 3 novembre 2008

Pozzuoli 7 novembre, pochi posti ancora disponibili per l'Avventura del Pallagrello all'Enoteca L'Arcante





Novembre , è tempo di vino.

6 Novembre Osteria Abraxas Pozzuoli : si presenta la Rassegna Vigne d'Italia e Sapori dal sud, cena d'autunno flegrea con degustazione guidata del Nucillo de 'E Curti
info 0818549347 -3398789602

7 Novembre Enoteca L'Arcante Pozzuoli: L'avventura del Pallagrello dai Borbone ai Tre Bicchieri , di e con Manuela Piancastelli e Peppe Mancini , i vignaioli di Terre del Principe
info 081.3031039 larcante@libero.it

Non chiamateli farmers' market


Non si parla d'altro in questi giorni . Leggiamo " Farmers Market" su quotidiani, siti web, riviste etc. Sembrano essere la panacea alla crisi. in effetti lo sono, o potrebbero esserlo, se accortamente organizzati, pianificati e dislocati. Inoltre il rischio è di cadere nel fenomeno modaiolo "oggi vado al Farmers Market". Intanto, trovo piu' ovvio chiamarli Mercati della Terra o dei prodotti locali, non sarà di grande impatto mediatico ma credo renda meglio il concetto. Gli obiettivi di questi mercati dovrebbe essere: 1) rendere accessibile la qualità anche alle classi meno agiate; 2) imporre un altro modello di consumo possibile diverso dal supermercato e dall'hard discount; 3) accorciare la filiera produttiva e riconoscere dignità alla figura dell'Agricoltore; 4) promuovere i territori attraverso la vendita diretta dei prodotti locali.